La rievocazione storica è un'attività con cui si intende riproporre vicende o situazioni di epoche passate. Negli ultimi anni questo fenomeno è stato sempre più oggetto di attenzioni per il sempre maggior numero di persone che ne sono entrate a far parte.

La rievocazione storica è stata spesso confusa con attività folkloristiche o feste paesane. Tuttavia, malgrado vi siano feste di tipo rievocativo o feste e sagre in cui avvengono spettacoli di rievocazione, lo scopo della rievocazione storica propriamente detta rimane l'intento di valorizzare e riscoprire le tradizioni storico-culturali di un popolo.

I rievocatori storici (o più semplicemente rievocatori) cercano quindi di riportare in vita la storia ricostruendo repliche di reperti archeologici (armi, utensili, abiti ecc.) e usandoli. Attraverso questo processo di archeologia sperimentale si è in grado di capire in maniera più completa il passato. Per esempio basandosi su una miniatura si può ricreare un vestito così come lo si vede, ma è indossandolo che si capisce perché le maniche sono fatte in un modo piuttosto che in un altro e così via. Similmente, è brandendo un'arma che se ne capisce l'efficacia effettiva, e da questa consapevolezza si può arrivare a capire quale fosse la tecnica più adatta per maneggiarla. Nelle fonti storiche da cui si attinge (come manoscritti e icone) spesso si trovano descrizioni più o meno dettagliate riguardo all'oggetto in sé, i ritrovamenti archeologici ne provano l'esistenza e l'archeologia sperimentale la spiega. Analizzare la storia senza trascurarne l'aspetto della quotidianità permette quindi di sfatare molti dei miti riguardo al passato creati durante il romanticismo.

L'età dei rievocatori è sorprendentemente eterogenea, la loro provenienza abbraccia praticamente tutte le figure professionali e il periodo storico rievocato va dalla pre e protostoria alla seconda guerra mondiale, passando attraverso le legioni dell'antica Roma il Medioevo, l'epopea napoleonica, il Risorgimento e la prima guerra mondiale.